338 213 3925    Roma       info@ettorebasso.it

Prevenzione, quello che possiamo fare per il cuore

Prevenzione per il cuore

 

Prevenzione per il cuore, una piccola guida. Le raccomandazioni essenziali per salvaguardare il più possibile il tuo benessere.

Procediamo per ordine di importanza:

#1 tieni d’occhio la pressione arteriosa

Lo sentiamo ripetere ovunque, eppure l’ipertensione arteriosa rimane uno dei grandi nemici silenziosi della salute, che molti tendono a sottovalutare. “Perché dovrei misurare la pressione se sto bene?”.

  • misura regolarmente la pressione arteriosa; in condizioni fisiche normali è sufficiente farlo una sola volta a settimana 
  • un fondamentale della prevenzione: mantieni la pressione entro intervalli accettabili, intorno a 130/80 mmHg
  • se assumi farmaci anti-ipertensivi, prima di interromperli parlane sempre con il tuo medico di fiducia

Della pressione arteriosa parliamo spesso, ma se vuoi subito una risorsa concreta per sapere cosa fare leggi l’articolo 👉👉👉“PressPressione arteriosa: misurazioneione arteriosa: una guida essenziale”. Oppure puoi cliccare sull’immagine accanto.

#2 Monitora i valori ematici e i parametri vitali

  • esegui con regolarità gli esami del sangue; se sei un soggetto sano è consigliato farlo almeno una volta l’anno.
  • In presenza di fattori di rischio le analisi di laboratorio andrebbero eseguite con più frequenza, ad esempio una volta ogni 2 mesi
  • se puoi indossa un orologio intelligente, o smartwatch, per monitorare i parametri vitali; la tecnologia digitale è sempre più affidabile

#3 Sonno e attività fisica

  • assicurati una buona qualità del sonno notturno: un buon sonno rigenera l’organismo, è la più importante delle medicine
  • cammina regolarmente, almeno 3 km al giorno, secondo le tue condizioni cliniche
  • svolgi un’equilibrata attività fisica, senza eccessi; se sei un adulto dovresti dedicare almeno 150 minuti a settimana a un’attività aerobica moderata.

# 4 Difendersi dall’ansia cronica (di cui non ci accorgiamo)

Non voglio chiamarlo “stress”, da tempo questa parola non ci dice più nulla.

E questo è ancor più grave perché l’adattamento a uno stato di alta tensione è spesso accettato come la nuova normalità.

Questa accettazione può avere gravi ripercussioni sulla salute generale, aumentando il rischio di sviluppare condizioni croniche come l’ipertensione e le malattie cardiovascolari.

Allora, cerca come puoi di non esporti all’ansia, difendi i tuoi piccoli momenti di serenità. Magari con della buona meditazione, o con la preghiera, o semplicemente con il training autogeno. Insomma, rilassati ogni volta che puoi, ad esempio con il rilassamento muscolare; fallo il più possibile per equilibrare le tensioni.

#5 L’abc del benessere a tavola

  • per la prevenzione è fondamentale ridurre l’assunzione di sale e di dolci
  • non esagerare con il caffè, limita il più possibile le bevande con caffeina
  • limita il consumo di alcolici
  • a tavola preferisci verdure, frutta, cereali integrali, legumi, proteine ​​vegetali oppure proteine ​​animali magre 🥕🫛🥝
  • evita i grassi trans (si trovano ad esempio in molti prodotti commerciali e nei cibi fritti)
  • evita gli alimenti che hanno subito troppi processi industriali di trasformazione.

#6 Gli esami da fare

  • In una prima visita gli esami consigliati per valutare lo stato di salute cardiovascolare sono essenzialmente due: ecografia colordoppler e test ergometrico. Sono di facile esecuzione e non invasivi. prima visita cardiologica: ecocardiografia colordopler e test ergometrico
  • Ne parliamo meglio qui: 👉👉👉 “Prima visita cardiologica, ecocolordoppler e test ergometrico” . Puoi anche cliccare sull’immagine accanto.
  • In caso il cardiologo voglia approfondire le indagini, possono essere necessari altri esami, ad esempio quelli per immagini. Spesso c’è spesso bisogno di fare chiarezza: specialmente tra Tc Coronarica, Risonanza cardiaca e  Coronarografia. La TC coronarica consente soprattutto l’esplorazione delle coronarie e della cavità cardiaca. La Coronografia prevede invece l’introduzione di un catetere che viene fatto avanzare nei vasi sanguigni, fino al punto in cui deve rilasciare il liquido di contrasto. Con la Risonanza magnetica Cardiaca si utilizza un campo magnetico di elevata intensità e onde di radiofrequenza, per acquisire immagini tridimensionali delle strutture anatomiche. Per comprendere meglio le differenze tra i tre esami vai qui: 👉👉👉“Esami diagnostici: differenze tra TCesami diagnostici coronarica, RM cardiaca e Coronarografia . Puoi anche cliccare sull’immagine accanto.

# 7 Riconoscere i sintomi

  • imparare a riconoscere i sintomi di un infarto, può essere un salvavita. In generale i pazienti riferiscono: dolore toracico, difficoltà respiratoria, sudore freddo, dolore irradiato alla mascella, alla spalla o al braccio; inoltre sono possibili anche capogiri e mal di stomaco. Se vuoi approfondire ti consiglio di leggere👉👉👉Riconoscere i sintomi di un infarto è un salvavita
  • rivolgiti sempre al tuo medico di fiducia in caso di dubbi o preoccupazioni.

Ricorda: sei tu la priorità!

Prevenzione, quello che possiamo fare per il cuore
Torna su